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Perché le persone con tumore ricevono Shiatsu?

Cosa è lo Shiatsu?

La parola Shiatsu significa pressione con le dita in giapponese, spesso erroneamente associato al “massaggio”, è una trattamento popolare offerto in molti centri di terapia complementare. Uno dei principi su cui si basa lo shiatsu è il “fluire dell’energia” nel corpo, conosciuto come Qi o KI. Secondo i terapisti shiatsu, l’interruzione di questo flusso di energia può causare malattie e disturbi. Come l’agopuntura, lo shiatsu afferma di liberare i blocchi al flusso del Ki, premendo o allungando i punti del corpo che si trovano lungo le linee, o aree, di energia chiamate meridiani. I praticanti di shiatsu credono che la terapia stimoli la circolazione del sangue, aiuti a liberare le tossine e la tensione dai muscoli e che stimoli il sistema ormonale.

Perché le persone con il cancro ricevono Shiatsu?

Uno dei motivi principali per cui le persone malate di cancro ricevono shiatsu, secondo Cancer Research UK, la più grande organizzazione di ricerca sul cancro indipendente al mondo, è che li fa sentire bene. In generale, gli operatori shiatsu credono che liberare il flusso di energia possa aiutare a sollevare l’umore e migliorare il benessere. I trattamenti shiatsu sono promossi come un modo naturale per aiutare a rilassarsi e far fronte a stress, ansia, depressione, dolore e malessere (nausea). Alcune persone malate di cancro affermano che li aiuta ad affrontare meglio il cancro e il suo trattamento. Dopo lo Shiatsu i riceventi si sentono molto rilassati e hanno livelli di energia più elevati. Sentono che li aiuta a gestire i sintomi e gli effetti collaterali come:

– scarso appetito
– problemi di sonno
– dolore
– umore basso

Come funziona una seduta Shiatsu?

Durante la tua prima visita, l’operatore shiatsu farà alcune domande generali sulla salute della persona interessata a ricevere la seduta, sul suo stile di vita e la sua storia medica. Al fine di poter essere di sostegno con una valutazione adeguata e completa, potrebbe porre domande sullo stile e la qualità di vita, ossia sulla dieta, sul sonno e sullo stato emotivo. L’operatore shiatsu potrebbe anche aver bisogno di verificare con il medico di riferimento se lo shiatsu potrebbe interferire con la salute o con qualsiasi altro trattamento a cui si è sottoposti durante le sedute. Raramente, potrebbero esserci situazioni in cui il terapista e il medico consigliano di non utilizzare lo shiatsu.

L seduta shiatsu si riceve da vestiti, è bene indossare abiti larghi come una tuta da ginnastica o pantaloni di cotone in modo da poter stare comodi. Di solito si riceve da seduti o sdraiato su un materasso futon sul pavimento. La seduta shiatsu, dopo la fase di dialogo e conoscenza, prevede una fase di trattamento manuale, che inizia portando il tocco nella zona di valutazione chiamata Hara in giapponese, che si trova nell’addome. Questo primo gesto permette all’operatore di riconoscere le funzioni energetiche della persona e poter andare a sostenere quelle funzionali alle esigenze del momento. La tecnica pressoria prevede l’azione delle dita, dei pollici, dei gomiti, delle ginocchia e talvolta anche dei piedi sui punti energetici e sui meridiani. Una sessione di trattamento di solito dura circa un’ora.

Effetti collaterali
Lo shiatsu è generalmente sicuro da fare, non è una terapia medica, ma può essere di supporto alle cure mediche e psicoterapeutiche. È utile che l’operatore shiatsu sia a conoscenza della situazione medica completa del ricevente a titolo di prevenzione e tutela durante la fase di trattamento. L’operatore dovrebbe usare un tipo più delicato di shiatsu nel caso ci fosse una condizione di bassi livelli di piastrine nel sangue o di ossa indebolite (osteoporosi). Nei primi tre mesi di gravidanza è meglio sospendere i trattamenti shiatsu.

Ricerca sullo shiatsu per il cancro

Il Cancer Research UK precisa sul suo sito che non ci sono prove scientifiche che lo shiatsu possa curare o prevenire il cancro. Sono necessari ulteriori ricerche per scoprire come lo shiatsu possa aiutare le persone affette da cancro a controllare i sintomi e gli effetti collaterali. La maggior parte degli studi che sono stati fatti fino ad oggi sono piccoli. Sono state condotte ricerche generali sullo shiatsu e sulla digitopressione. La digitopressione è una delle tecniche utilizzate nella pratica dello shiatsu. Entrambi si basano sul sistema dei meridiani della medicina tradizionale cinese e utilizzano gli stessi punti di pressione.
Sulla pagina dedicata allo shiatsu tra le terapie complementari, il Cancer Research UK ricorda uno studio osservazionale molto piccolo (21 pazienti) del 2017 che ha esaminato la somministrazione di shiatsu a pazienti oncologici in un day hospital. Hanno scoperto che lo shiatsu ha aiutato i pazienti a sentirsi più rilassati, hanno una migliore sensazione di benessere e hanno sperimentato una migliore qualità del sonno.

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